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tribunale Diminuzione delle pendenze nella giustizia civile e in quella penale in un "quadro complessivo confortante", con una "positiva tendenza all'ammodernamento dell'amministrazione", una "maggiore organizzazione ed efficienza" e un controllo di legalità "adeguatamente assicurato, in un contesto di autorganizzazione degli uffici reso necessario dalle gravi carenze di organico". Questa la fotografia della giustizia abruzzese nel 2015 fatta dal presidente della Corte d'Appello dell'Aquila, Stefano Schirò, nella relazione pronunciata nell'aula magna "Villani" del ricostruito palazzo di Giustizia del capoluogo. Nel settore penale le pendenze sono passate da 5.700 a 4.386 (-23%) mentre in quello civile c'è una diminuzione del 3% in Corte d'Appello (8.229 contro 8.464), del 6% nei Tribunali (44.955 contro 47.779) e del 17% negli uffici del Giudice di Pace (8.929 contro 10.786). Minori pendenze anche in materia di lavoro: -15% in Corte d'Appello e -11% nei Tribunali. Dati negativi, invece, per il Tribunale di Sorveglianza, con una pendenza superiore del 17% a quella dell'anno precedente. Un deferente saluto al Presidente della Repubblica" ha aperto la relazione del presidente della Corte d'Appello dell'Aquila, , nel palazzo di giustizia ristrutturato dopo il sisma del 2009 e inaugurato il 16 novembre scorso proprio dal Presidente Sergio Mattarella. Alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario è presente, inviato del Governo, il neo sottosegretario alla giustizia Federica Chiavaroli, senatrice pescarese di Ncd. "La visita del Presidente della Repubblica all'Aquila - ha detto Schirò - ha conferito all'inaugurazione del palazzo di giustizia un elevato valore simbolico e istituzionale, porgendo un tangibile segno di profonda considerazione per la tragedia che quasi sette anni fa ha colpito il territorio aquilano e di sensibile vicinanza dello Stato alla popolazione ancora segnata e prostrata da un dramma che continua a incombere in città. Il presidente Stefano Schirò, lascerà l'incarico che risale all'ottobre 2012, per assumere il ruolo di presidente di sezione alla Corte di Cassazione a Roma. Lo ha annunciato lo stesso magistrato, al termine della relazione annuale sull'andamento giustizia in Abruzzo presentata nel corso dell'inaugurazione dell'anno giudiziario del distretto regionale.