Tra le otto realtà imprenditoriali protagoniste della terza edizione di “Boss in incognito”, il docu-reality di RaiDue condotto da Flavio Insinna, nella prossima puntata, in onda domani, lunedì 1° febbraio a partire dalle ore 21.10, ci sarà Mail Express Posta & Finanza - principale azienda di poste private in franchising in Italia con la società Mail Express Poste Private – e vedrà coinvolto il proprietario Bachisio Ledda nei panni di un esodato sardo alla ricerca di un posto di lavoro. Bachisio Ledda è il fondatore del gruppo imprenditoriale che dall’Abruzzo opera in tutta Italia con una performance in costante crescita e servizi sempre più innovativi. Mail Express Poste Private, CityPoste, City Poste Payment, Lepido Fin sono le aziende di riferimento del Gruppo e nel programma “Boss in incognito” vengono rappresentate dalla capo gruppo Mail Express Posta & Finanza. Quartier generale a Mosciano Sant’Angelo (Teramo), l’azienda è stata fondata nel 1997 dall’imprenditore di origini sarde e marchigiano di adozione Bachisio Ledda. Ledda, alla guida di una solida holding aziendale che opera da anni nel settore delle poste private (oltre 4 milioni di raccomandate annue), dei pagamenti (circa 5 milioni di bollettini pagati) e della finanza (cessione del quinto, prestiti personali attraverso primari istituti bancari), ha smesso i panni del boss per indossare il tradizionale travestimento riservato agli imprenditori che, per una volta, lavorano fianco a fianco (e rigorosamente in incognito) con i propri dipendenti. Ledda ha svolto le attività di smistamento e imbustamento della posta, di servizio di affrancatura, di inserimento dati con i collaboratori della sede di Mosciano Sant’Angelo, di portalettere presso l’agenzia di L’Aquila, front office con la collaboratrice dell’agenzia di Prato. Complice un perfetto camuffamento, l’imprenditore Bachisio Ledda è stato per una settimana a diretto contatto con i dipendenti trasformati nell’occasione in tutor, diventandone amico e confidente. Cinque le storie dei dipendenti protagonisti della puntata, tutte da vedere per cogliere il profondo grado di relazione umana e personale che il boss ha saputo instaurare con i propri tutor. Tra gag, improvvisazioni, emozioni, risate e qualche lacrima, la puntata di “Boss in incognito” è riuscita a raccontare, ancora una volta, il lato umano dell’imprenditoria italiana, quel caleidoscopio di storie e passioni che si nascondono dentro e dietro ogni azienda di successo. Per Bachisio Ledda è stata un’esperienza indimenticabile, divertente ed istruttiva al tempo stesso. Il boss, infatti, ha avuto l’occasione non solo di conoscere meglio e da vicino i propri dipendenti, ma ha potuto anche testare la funzionalità dei servizi postali offerti da Mail Express Poste Private, nonché le dirette richieste ed esigenze espresse dalla clientela. “Cambiare prospettiva è fondamentale per un imprenditore – commenta Ledda pronto a rivedersi in tv in compagnia della famiglia e degli amici nella puntata di lunedì 1 febbraio -. Lavorare in azienda, fianco a fianco con i miei dipendenti, è stato faticoso, entusiasmante ed istruttivo al tempo stesso. Grazie al programma della Rai ho avuto l’opportunità di confermare una mia profonda convinzione: le aziende sono persone, prima ancora che idee e investimenti. E le persone sono il capitale umano più prezioso che un imprenditore deve saper valorizzare”. “Boss in incognito”, basato sul format Undercover Boss creato da Studio Lambert e licenziato da All3media International Limited, è una produzione di Rai2 in collaborazione con Endemol Italia, e anche quest’anno sta riscuotendo grande successo. Le 6 puntate già andate in onda hanno registrato ottimi ascolti, con una media di circa 2 milioni e mezzo di telespettatori. Il Gruppo che fa capo a Bachisio Ledda occupa oltre 120 dipendenti e nel 2015 ha fatturato circa 20 milioni di euro. Operativo dal 1997 è il primo operatore postale privato in franchising - vantando circa 400 agenzie affiliate su tutto il territorio nazionale. Da 17 anni leader del mercato, conta 350.000 clienti tra i quali enti della pubblica amministrazione, banche, assicurazioni. Bachisio Ledda è anche editore del Gruppo VeraTv