LA FONDAZIONE TERCAS HA PUBBLICATO TUTTI I BANDI PER IL 2016: SCADENZA IL 14 MARZO
Sono pubblicati da oggi sul sito Internet della Fondazione Tercas e scadranno alle ore 12:00 di lunedì 14 marzo 2016 i Bandi per la selezione delle Richieste di Contributo nei Settori Volontariato, Filantropia e Beneficenza ed Educazione, Istruzione e Formazione che dovranno essere presentate esclusivamente mediante Compilazione e Trasmissione On Line dei Modelli predisposti e disponibili, insieme all’Avviso, cliccando sul link Contributi-Bandi nel Menù del Sito Internetwww.fondazionetercas.it“I due bandi – ha affermato il presidente della Fondazione Tercas Enrica Salvatore - intendono raggiungere, tra gli altri, quattro obiettivi fondamentali: l’innovazione, l’estensione del servizio, la risposta alle emergenze ed il consolidamento dei legami sociali. Particolare attenzione – ha aggiunto – sarà rivolta a sostenere iniziative progettuali che presentino, in particolare, tre elementi primari: l’attenzione ai bisogni della persona, quindi la qualità e la sostenibilità dei progetti stessi.”
Per quanto riguarda il Bando del Settore VolontariatoFilantropia e Beneficenza sono stati individuati i seguenti ambiti di attività:
per le Associazioni ed altre organizzazioni di carattere privato:
riduzione degli effetti negativi della povertà
assistenza ed integrazione degli anziani
assistenza ed integrazione dei disabili
prevenzione e riduzione del disagio giovanile
per gli Enti pubblici:
interventi diretti a ridurre gli effetti negativi della povertà sulla persona e/o sulla famiglia.
Per quanto riguarda il Bando del Settore EducazioneIstruzione e Formazione - nella consapevolezza che la qualità e l’efficacia del sistema educativo italiano appaiono complessivamente in ritardo rispetto agli standard europei e internazionali - la Fondazione intende favorire dei progetti che tendano a riportare il sistema scolastico a livelli adeguati a sostenere lo sviluppo economico e sociale del Paese.
In questo contesto la Fondazione ritiene strategico l’investimento educativo attraverso azioni innovative che mirino, in primo luogo, a superare le situazioni di svantaggio economico e culturale che possano pregiudicare l’accesso alla conoscenza oltre che ad agevolare la diffusione di comportamenti corretti per la convivenza civile.
Saranno pertanto prese in considerazione proposte progettuali innovative che mirino a favorire:
una cittadinanza attiva e responsabile attraverso iniziative di educazione civica e di educazione ambientale;
l’integrazione di minori stranieri e di nuova generazione;
la riduzione della disuguaglianza nelle opportunità e, quindi, garantire la possibilità per gli studenti di esprimere e sviluppare le proprie capacità e soddisfare le proprie aspirazioni indipendentemente da fattori di carattere sociale che ne potrebbero limitare le opportunità.