Chiunque sia stato l'autore dello "scempio" della Chiesa dei Cappuccini a Montorio al Vomano, non ha danneggiato la sezione degli affreschi. Lo mette nero su bianco, su un verbale di sopralluogo rimesso al Comune, la Sovrintendenza. Durante il sopralluogo i due funzionari hanno constatato che il danno segnalato "non ha fortunatamente riguardato la superficie dipinta ma la porzione adiacente intonacata, su cui è stato soprammesso uno strato di intonachino", si legge sul verbale. Una copertura che, sempre l'esito del sopralluogo effettuato lo scorso 26 febbraio, "potrebbe essere rimossa da maestranze specializzate senza arrecare alcun danno allo stato sottostante". Al sopralluogo ha preso parte anche l'ingegnere Caterina Mariani, responsabile Lavori Pubblici del Comune di Montorio al Vomano. Proprietario dell'edificio meglio conosciuto come chiesa di Santa Maria della Salute è il ministero degli Interni. Il fatto che si possa rimuovere l'intonachino sovrapposto a ridosso degli affreschi storici, non allevia la preoccupazione specie nell'associazione "Il Chiostro" che, subito, ha denunciato la gravità dell'atto. Chi sia stato fisicamente ad intervenire a distanza millimetrica dai dipinti murali ancora non si sa, nè si sa perchè sia stato autorizzato in tal senso. Resta la riscoperta di questo luogo storico di Montorio al Vomano, visto che l'amministrazione comunale ha organizzato una passeggiata in loco per domenica prossimo, al mattino.