La terza serata in programma per questa decima edizione di
TerAmoPoesia - si terrà
lunedì prossimo, 11 aprile, nella
Sala S. Carlo del Museo Archeologico in Via Comi a Teramo, con
inizio alle ore 18,00 – nel corso della quale verrà ripreso un gioco già proposto in una passata edizione,
Chi butti dalla torre? Questa è la domanda che viene posta a tre esponenti della cultura abruzzese:
Alessandro D’Alatri, Luisa Prayer e Giuliano Di Tanna.
Chi scegliere fra due grandi poeti della nostra storia letteraria? Chi verrà gettato dalla torre e chi sarà risparmiato? Per motivare la loro scelta, D’Alatri, Prayer e Di Tanna indicheranno alcune poesie degli autori a confronto che saranno poi
lette per il pubblico teramano dall’attore Bartolomeo Giusti.
La serata conclusiva della Decima Edizione di
TerAmoPoesia si svolgerà
martedì 26 aprile ad
Atri, città d’arte tra le più belle d’Abruzzo,
con inizio alle ore 18,00. Un piccolo spostamento territoriale
per festeggiare, nell’armoniosa bellezza del suo Teatro Comunale, un anniversario importante.
Nella continuità e nella ripresa, si chiude un ciclo di dieci anni con il
ritorno di Mariangela Gualtieri, poeta molto amata dal pubblico di
TerAmoPoesia, autrice e interprete del “rito sonoro”
Le giovani parole".
Tutti gli incontri in programma, come per le passate edizioni, sono stati ideati e curati da
Silvio Araclio e
Daniela Attanasio.
Alessandro D’Alatri, Direttore del Teatro Stabile d’Abruzzo, esordisce nella regia cinematografica nel 1991 con
Americano Rosso (David di Donatello, Ciak d’oro). Da allora la sua attività di regista e sceneggiatore è stata ininterrotta. In teatro dal 2005 ha curato molte regie e allestimenti ottenendo vari riconoscimenti.
Come pianista, Luisa Prayer ha svolto attività di concertista in campo internazionale. Dal 2000 cura il Festival internazionale dei borghi storici aquilani, “Pietre che cantano”. Docente presso il Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila, è direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese.
Giuliano Di Tanna, giornalista, è appassionato di cinema, musica rock e letteratura. Lavora al quotidiano il Centro dalla sua fondazione. È stato capocronista, caposervzio della Regione e capo della redazone di Chieti negli anni Novanta. Attualmente è caposervizio di Cultura e spettacoli.