Lo scandaloso episodio che si è registrato, giovedì scorso, in consiglio comunale durante il quale Antonio Norante consigliere di centrodestra che appoggia l'attuale amministrazione guidata da Enio Pavone, ha insultato Teresa Ginoble (Pd) e il cui video ha fatto il giro d'Italia e che ha messo a rischio il risultato elettorale per la riconferma a sindaco dello stesso Pavone, ha portato la Lega di Salvini a ritirare il poprio appoggio alla coalizione, il giorno dopo l'inaugurazione della sede elettorale che ha visto la sfilata di gran parte dei sindaci di centrodestra scendere a Roseto, in segno di sostegno, compreso l'ex Governatore Gianni Chiodi, facendo intuire ai presenti che le cose non vanno poi tanto bene dal punto di vista della campagna elettorale soprattutto dopo la performance di Norante. La decisione di uscire dalla coalzione è stata ufficializzata in una nota firmata da Antonio Lattanzi (Coordinatore provinciale NcS Teramo) e Caterina Longo (coordinatrice cittadina NcS Roseto degli Abruzzi). ‘La nostra determinazione si è resa necessaria a tutela della immagine etico-morale del Movimento NcS e del Presidente Matteo Salvini, immagine, che le situazioni attuali avrebbero inevitabilmente compromesso esponendo il Movimento stesso e chi lo rappresenta ad attacchi e critiche nel corso della campagna elettorale. Si sottolinea come tra i punti fondamentali dell’azione politica di Noi con Salvini, oltre la sicurezza urbana, il controllo dell’immigrazione, l’attenzione ai quartieri e alle contrade, il sostegno alla famiglia, alle attività economiche e al turismo, vi è anche prioritariamente l’esercizio corretto e trasparente della Pubblica Amministrazione’, chiude la nota.   PER NON DIMENTICARE QUELLO CHE E' ACCADUTO GUARDA QUI