Diventa provinciale la vertenza dei 21 dipendenti della piscina comunale di Montorio al Vomano che da sabato 23 aprile hanno iniziato il presidio permanente, con tanto di corteo in centro per protestare e chiedere alla MSP Abruzzo di pagare mesi e mesi di stipendi arretrati. Oggi però la titolare della società che gestisce l'impianto sportivo dal 1994 non si è presentata al tavolo delle Relazioni Industriali convocato in Provincia e al quale hanno preso parte una delegazione dei dipendenti, il segretario della Filca Cisl, Giancarlo De Sanctis, il sindaco Gianni Di Centa e il vice Andrea Guizzetti. I termini per l'avvio della revoca della concessione scadranno martedì 10 maggio. Il Comune punta sul riconoscimento dell'utilità pubblica del servizio svolto all'interno della piscina di Montorio, per i ragazzi disabili, gli studenti di tante scuole dei Comuni vicini. Il caso finirà sul tavolo del Prefetto, si spera già da mercoledì prossimo 11 maggio. Questa sera, intanto, al palazzetto dello sport, alle 20, si svolgerà il consiglio comunale straordinario. Sono  stati invitati tutti i consiglieri regionali, il governatore Luciano D'Alfonso, il presidente della Provincia e tutti i sindaci dei Comuni che hanno anche convenzioni in essere con la piscina montoriese. GUARDA IL SERVIZIO (CLICCA QUI)