Partito Democratico, Teramo Nostra, Amnistia, Giustizia e Libertà Abruzzi, davanti al mai recuperato Teatro romano di Teramo per dire al sindaco Maurizio Brucchi che non è colpa del PD o di una sua presunta incapacità di pesare a livello nazionale, presso il governo Renzi, se il recupero non si vede. E pensare che il sindaco Brucchi ha avuto tempo di proporre la cittadinanza onoraria a Marco Pannella, che sarebbe felice forse di ben altre notizie, dice il segretario di Amnistia Giustizia e Libertà, l'avvocato Vincenzo Di Nanna. Nei giorni scorsi, il sindaco Brucchi aveva attaccato il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini (PD), accusandolo di non aver mantenuto le promesse, ma Teramo Nostra non ci sta. Da quell'incontro col ministro Franceschini è passato un anno quasi, era il 13 luglio 2015. Franceschini disse: 'Mandate un progetto'. E' passato un anno e questo progetto non è esecutivo. A Brucchi il ministro aveva detto: 'Mi mandi i documenti relativi al finanziamento regionale del progetto e io m'impegno a trovare il finanziamento statale'. "Ci siamo sentiti come delle persone che vanno a fare una raccomandazione per uno che non ha nemmeno presentato la domanda", chiosano Pd, Teramo Nostra e Amnistia Giustizia e Libertà.