Si intitola “CHANEL, il corpo liberato” l'intervento che lo stilista teramano Filippo Flocco terrà al festival Voci della Storia che si terrà in quel di Seregno in due occasioni: dal 27 al 29 maggio e dal 10 al 12 giugno, vera e propria kermesse di incontri di stampo storico-letterario. Il 27 maggio apertura con l’evento di Antonio Caprarica e il suo omaggio alla Regina Elisabetta, a seguire tra i tanti Mario Giordano, Alessandro Barbero, Gianluigi Nuzzi, Gillo Dorfles, Antonio Calabrò e la chiusura con Gualtiero Marchesi. Tra le particolarità di questa edizione, la lectio magistralis per bambini su Cleopatra, tenuta dalla storica Jennifer Radulovic e il laboratorio di geroglifici, la conversazione su Coco Chanel di FILIPPO FLOCCO e il dibattito sul liberalismo tra i filosofi Corrado Ocone e Giuseppe Girgenti. "Che c’entro io tra letterati, storici, filosofi e scrittori? Boh, vedremo… - scrive Flocco sul suo sito - Mi dà coraggio, oltre a un’incontenibile inconsapevolezza, quanto ha scritto Dino Buzzati, e cioè “Lo scrivere è una delle più ridicole e patetiche nostre illusioni. Crediamo di fare cosa importante tracciando delle contorte linee nere sopra carta bianca. Scrivi, scrivi. Alla fine, fra tonnellate di carta da buttar via, una riga si potrà salvare. (Forse)”.