Fioccano messaggi e preparativi oggi per la riunione post tavolo politico del Sindaco,  che vedrà in primo piano Rudy Di Stefano "esibirsi" alla Sala Polifunzionale, questa sera alle 21. Nel frattempo sono piovuti sms ad amici e parenti in questi ultimi giorni. Il primo messaggino, uscito il giorno seguente le dimissioni del gruppetto gattiano recitava:  «Cari amici, mi rendo conto che la notizi apparsa oggi sul giornale è per tutti inaspettato e di difficile comprensione. Purtroppo a volte la politica impone tempistiche che non permettono la condivisione delle scelte. Convocherò un incontro per la prossima settimana dove vi porterò  al corrente del momento politico. Per ora vi chiedo di fidarvi di me!! Ciao Rudy». Poi, qualche giorno dopo, per rinfrescare la memoria alla folla di appassionati, Rudy Di Stefano scriveva: «Come vi avevo accennato ho previsto un incontro per discutere dell'attuale situazione politica e delle prospettive future. Ti aspetto lunedì prossimo alle 21 presso la Sala Polifunzionale invia Comi. All'incontro sarà presente anche Paolo Gatti». Ed infine oggi, tanto per non dimenticare e perché a queste riunioni il numero è importantissimo: «Ricordo l'incontro di questa sera alle 21 presso la sala polifunzionale della Provincia, in via Comi 11 per discutere in merito ai motivi che mi hanno portato alle dimissioni ed i programmi futuri. Un'ampia partecipazione di persone è molto importante».  Dunque, per chi non l'avesse capito, stasera, Di Stefano, incontrerà i suoi supporter anche per riferire dell'incontro politico di stasera convocato da Brucchi e per annunciare che, se il referendum costituzionale non andrà in porto, il premier Renzi si dimetterà, quindi al Governo si tornerà al voto e tanti posti si libereranno, perché D'Alfonso si dimetterà dalla Regione per correre al Patlamento, così Paolo Gatti si potrà candidare a Presidente per il centrodestra. E ovviamente - giurano i suoi - vincerà e Rudy si candiderà quale consigliere regionale,  prendendo tanti voti che lo stesso Gatti gli passerà. Questo diranno. Il messaggio sarà dunque quello di non focalizzarsi con i fatti del Comune di Teramo,perché Futuro In pensa al futuro appunto e non al presente. Teramo del resto non è il centro del mondo. Il tutto servirà a far digerire all'esercito gattiano, l'unica possibile verità:quella che vede quasi impossibile per Rudy salvare il posto in Giunta. Così, la si presenta come occasione per futuri successi elettorali. Meglio una Regione domani, che un Comune oggi. Applausi in sala...e miagolii di giubilo.