Era tanto atteso l'incontro di ieri sera nella Sala Polifunzionale della Provincia. E così mentre nella sede di Gatti si svolgeva il tavolo politico a pochi metri c'erano gli ex assessori gattini (con Gatti presente dopo le 21) per tirare le fila e dire al "popolo" che loro continueranno a portare avanti i progetti, anche fuori dal Comune di Teramo. (L'incontro si è svolto in forma privata, nel senso che non era aperto alla stampa). Alla riunione, Di Stefano ha invitato anche i 20 cassintegrati della Teramo Ambiente, alcuni non sono andati e non hanno apprezzato tale invito, visto che l'ex assessore quando poteva, non avrebbe fatto proprio nulla per salvaguardare quei posti di lavoro e per questo più di uno di loro ha pensato che lo stesse facendo solo per "lucrare" posti a sedere.
Ha lavorato tanto l'ex assessore Rudy Di Stefano, che farà coppia alle elezioni regionali con la collega Francesca Lucantoni anche lei ex assessore del Brucchi bis, costretta alle dimissioni e che come Rudy rimarrà fuori dal nuovo esecutivo a sette. La gente "massacrata" dagli sms di questi giorni si è presentata e Rudy e Francesca hanno fatto anche una bella figura perché tutti i posti in sala sono stati occupati come vuole la prassi "gattiana", perché tanta gente fa sempre positività e attrae i voti. Anche se, a conti fatti, i 200 presenti sono ben lontani dal migliaio di voti presi da Di Stefano alle comunali.
Poi si è dato vita al "comizio".
E poi la scoperta che non e' poi tanto una scoperta: l'associazione Nuove Energie si presenterà alle elezioni come Lista Civica.
Arrabbiato (ma non lo dice ad alta voce alla platea), per essere stato estromesso dalla Giunta senza speranza di rientrarvi, Rudy Di Stefano con la bella Francesca ha voluto annunciare "guerra" al primo cittadino Maurizio Brucchi, pur non citandolo, (Se una squadra non funziona - ha detto Di Stefano - si cambia l'allenatore o i giocatori?) ma facendo intuire in diversi passaggi che proprio di lui si parlava. Si è registrato poi, più di un riferimento al Sindaco perché oramai è chiaro Di Stefano non rimetterà piede in Giunta. E questa, per Dodo Di Sabatino è una buona notizia, essendo stato proprio lui a puntare il dito contro l'ex assessore all'ambiente definendolo "imbarazzante" come la bella Francesca, visti i risultati. L´ex assessore ha ricordato alla platea i motivi delle sue dimissioni, facendo anche un bilancio della sua attività. Si è parlato anche della famigerata chiusura della discarica La Torre mai concretizzata a quanto pare non per colpa non sua, ma di altri (forse del Sindaco?). L'ex assessore sembra che continuerà a lavorare per il bene comune, da fuori il Comune. Semi silenziosa come nel suo stile infine la bella Francesca. Una "pennellata" antiBrucchi l'avrebbe data anche Gatti, insistendo sulla sua non condivisione del metodo scelto dal primo cittadino per il suo Brucchi bis bis, visto che non si terrebbe conto dell'esito elettorale. La campagna elettorale è ufficialmente iniziata per la conquista della poltrona alla Regione, Di Sabatino è in corsa, la Lucantoni anche. Per Brucchi, che sperava nell'appoggio di Gatti, ci sarà ancora posto?