MORTE DI MARCO PANNELLA/ CAMERA ARDENTE A MONTECITORIO, BRUCCHI TRE ORE IN PIEDI DAVANTI AL FERETRO (foto)
Dopo la scomparsa di Marco Pannella, leader storico dei radicali, oggi le istituzioni lo ricorderanno ancora, come è giusto che sia. I suoi compagni di partito lo hanno vegliato tutta la notte, e oggi un ulteriore saluto della gente a Piazza Navona. A Teramo, città natale di Pannella, domenica sarà lutto cittadino, con camera ardente nella sala consiliare del Comune dall'una di notte di domenica alle 15, ed alle 16 verrà tumulato nella cappella di famiglia. Marco Pannella è morto dopo un lungo periodo di malattia. Aveva compiuto 86 anni il 2 maggio scorso. Era stato ricoverato mercoledì in una clinica di Roma, la casa di cura privata Nostra Signora della Mercede, per l'aggravarsi delle sue condizioni, dove si è spento giovedì 19 maggio intorno alle ore 14. Nella stessa struttura sanitaria in precedenza diverse volte era stato ospite durante i suoi lunghi periodi di sciopero della fame e della sete. Il Sindaco di Teramo è stato presente ieri a Roma all'apertura della camera ardente a Montecitorio.
Domenica 22 maggio, in occasione della cerimonia in onore di Marco Pannella presso la sala del Consiglio Comunale di Teramo, alle ore 10.00 vi sarà un omaggio musicale dell'amico Santino Spinelli.
Il Sindaco Brucchi è arrivato ieri poco prima delle 15 nella sala Aldo Moro dove si è aperta la camera ardente. Ha incontrato e stretto la mano, commosso, il Presidente della Repubblica, quello della Camera e del Senato, i famigliari e il gruppo dei radicali, il Premier Renzi. Ma anche tanta gente comune che si è messa in fila per dare l'ultimo saluto a Marco Pannella. Brucchi è rimasto in piedi per tre ore, davanti al feretro, poco distante anche l'on. Paolo Tancredi e il consigliere Alberto Melarangelo.