Hanno aderito  tutti alla Teramo Ambiente,  tutti i lavoratori della partecipata del Comune di Teramo, allo Sciopero Nazionale Igiene Ambientale privata CCNL FISE/Assoambiente. C'erano anche tutti gli amministrativi che lavorano in via Delfico. Per questo motivo oggi sono stati garantiti solo i servizi minimi essenziali come: la raccolta e trasporto dei rifiuti definiti pericolosi ai sensi della normativa di legge;  la raccolta e trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati pertinenti a utenze scolastiche, mense pubbliche e private di enti assistenziali,ospedali,case di cura,comunità terapeutiche,caserme e la pulizia (spazzamento,raccolta rifiuti e lavaggio dei mercati). A livello provinciale hanno aderito invece l'80% dei lavoratori. Disagi si sono registrati in giro per la città per utenti che non hanno recepito l'invito a non esporre la raccolta di oggi che consisteva nella plastica e barattolame. I cittadini dovranno tenerla in casa un'altra settimana in quanto il recupero sarà effettuato solamente lunedì prossimo.  Per la urgenze ci si puo' recare  alla stazione ecologica di Carapollo. Da domani la raccolta riprenderà come da calendario con il ritiro dell'organico. La manifestazione si è svolta sotto al Comune di Teramo dove si sono concentrati tutti i lavori delle pulizie abruzzesi. Un incontro si è svolto dopo le 11 tra i rappresentanti dei sindacati e i lavoratori messi in mobilità dalla Teramo Ambiente. GUARDA IL SERVIZIO GUARDA IL SERVIZIO SU ANDROID