CAMPLI / L'ASSESSORE PEPE REPLICA AL PROFESSOR RICCI: "NO ALLE DIVISIONI DEL PD"
Apprendo, con rammarico, che alcuni esponenti del Pd Campli esprimono criticità nel metodo di elezione del Segretario e del Direttivo.
Senza entrare nel merito, ma soffermandomi solo ed esclusivamente sull’analisi degli effetti di tale situazione, non posso non esternare il mio rammarico per tali divisioni che, sicuramente, non producono effetti positivi per il Partito ed amplificano i malumori verso le troppe situazioni di esasperazione che sono testimonianza di mancanza di dialogo e di limitata capacità di affrontare le problematiche in modo chiaro.
Lo dichiara l'assessore regionale Dino Pepe in replica alle accuse mosse dal professor Roberto Ricci.
Come amministratore e come rappresentante del Pd, amo confrontarmi con tutti, ampliando e moltiplicando le platee, ampliando le occasioni di incontro, aprendo alla società civile, ai giovani e a tutti coloro che dentro e fuori il Partito Democratico hanno necessità di risolvere i problemi di una collettività, perché un partito altro non è che uno “strumento” a servizio dei Cittadini.
Il Partito Democratico è atteso da grandi sfide e dobbiamo essere pronti e responsabili, a partire dalla sfida referendaria, nella piena consapevolezza della responsabilità di governo che ci attende.
Mi duole prendere atto che le incomprensioni di questi giorni abbiano coinvolto il Prof. Roberto Ricci, storico protagonista della sinistra teramana e regionale, da sempre animato da grande passione per il territorio.
Faccio appello al buon senso e alla capacità di tutte le componenti, affinchè si trovino momenti di sintesi e sono certo che esistano margini per raggiungere questo obiettivo.