«IL SINDACO ha la memoria corta . Poi fa finta di non sapere che quando un soggetto è' INCONFERIBILE non basta dimettersi per sanare la incompatibilità, deve anche attendere il periodo di raffreddamento che è' di due anni. Chiarini e Fracassa quindi se vogliono fare gli assessori si devono dimettere oggi è TRA DUE ANNI possono essere nominati assessori al comune di Teramo. SINDACO FINISCILA DI GIOCARE CON LA CITTÀ». Gliele canta a Brucchi, il presidente dell'IZS Manola Di Pasquale pubblicando sulla sua pagina Facebook anche la legge italiana che lo dice. Dunque, si profila per il primo cittadino un possibile "aggiustamento di Giunta" perché, forse, a causa della fretta messa in campo, per fare nomine nell'ultim'ora e  addirittura proponendo assessorati alle 22 del giorno prima della conferenza stampa di presentazione della Giunta, potrebbe aver commesso questo errore. Intanto Marcello Olivieri di Teramo Vivi Città, ha annunciato che presenterà un  esposto alla Procura per capire se queste nomine siano davvero o meno inconferibili  come dice anche la Di Pasquale. La chiarezza dovrebbe essere la prima cosa nel caso di un'amministrazione pubblica.