Ma che sta succedendo in viale Cavour, la strada che scende a Teramo nella centralissima Piazza Garibaldi? Vi documentiamo lo stato di degrado in cui versa questa strada, dove doveva essere istituito il senso unico…e non è stato fatto. Dove dovevano essere messi i dissuasori ed una volta messi, qualcuno di questi è scomparso. Dove dovevano essere ripianati i marciapiedi sconquassati dalle radici e nulla è stato fatto: se non incorniciare gli alberi con un laconico nastro biancorosso per vietare il passaggio pedonale e …allora…a piedi…si passa pericolosamente in mezzo alla strada. Capitolo a parte, loro: i parcheggi e quell’anomala concezione di verde pubblico cittadini: veri e propri arbusti sovrastano la base degli alberi tra una macchina e l’altra. E in molti casi sono talmente alti e non curati, che il fogliame sovrasta in altezza le stesse auto in sosta. Una situazione disastrosa. E poi ci sono le abitazioni danneggiate dai rami non potati da anni… Sorte peggiore, su viale Cavour, patiscono i pali della pubblica illuminazione, bucolicamente nascosti tra le fronde degli alberi che fanno ombra d’estate e buio ogni sera, per tutto l’anno. I pali della luce sono letteralmente soffocati da rami e foglie e di illuminazione pubblica, su viale Cavour, non c’è traccia. Una situazione al collasso, denunciano i residenti, stufi di sentirsi rispondere dal Comune: “Verremo, vedremo…risolveremo”. Intanto gli anni passano, le fronde crescono, i rami cascano e i pali scompaiono. E delle promesse vane, qui, sono stufi tutti.