BALLOTTAGGIO / SOTTANELLI SPOSA GINOBLE, ROSETO CAMBIA COLORE?
“Le sei liste civiche della coalizione #amoroseto sosterranno al ballottaggio di domenica 19 giugno la candidatura di Sabatino Di Girolamo a sindaco di Roseto degli Abruzzi. Riteniamo che Sabatino Di Girolamo, in questa fase elettorale, sia la persona giusta per dare a Roseto il cambiamento necessario alla città per uscire dal degrado e dall’abbandono e per tornare protagonista e virtuosa nella gestione delle sue risorse e potenzialità.
Il voto dei rosetani al primo turno è stato molto chiaro d’altronde, la larghissima maggioranza ha espresso un voto contro l’attuale amministrazione e ha chiesto di voltare pagina: lo hanno fatto i 4.445 rosetani che hanno espresso la propria preferenza per le sei liste della coalizione #amoroseto e, allo stesso modo, hanno espresso voglia di cambiare i 5.234 rosetani che hanno dato la loro preferenza come sindaco a Sabatino Di Girolamo. In questa settimana lavoreremo con i candidati delle nostre liste a sostegno e a fianco di Sabatino Di Girolamo anche a seguito dell’accordo politico-programmatico raggiunto insieme che ci ha visto convergere su molti obiettivi e punti del programma. In tal modo faremo ciò che i rosetani ci hanno già chiesto con chiarezza al primo turno: mandare a casa l’attuale amministrazione e far diventare sindaco Sabatino Di Girolamo. In questo modo apriremo una nuova pagina per Roseto, pagina che speriamo possa essere anche l’inizio di un nuovo capitolo per tutte le forze del centrosinistra rosetano e per le persone di buona volontà che vogliono lavorare per questo obiettivo”.
E’ quanto dichiarano i rappresentanti delle liste della coalizione #Amoroseto, l’onorevole Giulio Sottanelli (Abruzzo Civico – Roseto nel cuore), Rosaria Ciancaione (Un’altra idea di Roseto – Roseto Progressista), Vittorio Racinelli (Roseto Unita) e Giovanni Proti (Roseto Futura), in merito al ballottaggio di domenica 19 giugno a Roseto degli Abruzzi.
Per Pavone e il centrodestra a questo punto si potrebbe profilare la sconfitta e la Città delle Rose potrebbe tornare al centrosinistra, ad un passo dalla sua storia.