BILANCIO /LA CARDELLI: «ODIO GLI INDIFFERENTI»
“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita…” (Gramsci 1917).
La citazione è a firma del consigliere comunale Paola Cardelli il giorno dopo l'approvazione del bilancio e del consuntivo passato con soli 17 voti della maggioranza.
«E odio i simulatori, quelli privi di qualsiasi significativo convincimento o di ideale che hanno però imparato a fingerli per mero opportunismo. E il nostro Consiglio e la nostra Giunta comunali brulicano di entrambe le detestabili specie di individui.
Nella seduta di ieri del Consiglio, durata più di dodici ore, sono stati ratificati, da una maggioranza silenziata dalla propria inconsistenza politica e numerica, il rendiconto di un fallimento e la previsione di un tracollo senza un fremito di umiltà o un palpito di rincrescimento ed è stata bocciata, quasi all’unanimità, la Mozione con la quale si chiedeva, al Consiglio ed alla Giunta, di schierarsi contro la sciagurata revisione costituzionale e contro la nuova e nuovamente illegittima legge elettorale, nonché di offrire fattivo sostegno per l’autentica e la raccolta delle firme di sottoscrizione ai relativi Referendum.
Una Mozione approdata in Consiglio a distanza di oltre un mese dalla sua presentazione, grazie all’inerte menefreghismo della maggioranza ed all’attivo ostruzionismo del PD teramano, “discussa” tra l’oltraggioso disinteresse ostentato da troppi fra i presenti e la defezione o l’inadeguatezza di chi, almeno in quella sede, avrebbe potuto e dovuto dare pieno conto delle proprie posizioni in merito, soprattutto tra quelli che, altrove, hanno più volte proclamato una viva contrarietà verso queste “riforme” poco o per nulla riscontrata nelle azioni messe in campo.
Ed è proprio lo svolgimento di questa Mozione che ha dato la misura finale di questi politicanti miseramente asserviti al tornaconto personale o di partito, della loro indifferenza verso tutto ciò che non rivesta utilità certa, immediata.
La pavidità, l’inettitudine, l’insipienza hanno avuto la meglio…
Devo però sottolineare, con sincero compiacimento, il voto favorevole espresso sulla Mozione dal Consigliere Antonini e dal Presidente Di Sabatino .
Unica nota positiva di una giornata devastante: è stato approvato all’unanimità il Regolamento per le riprese in streaming delle sedute consiliari e delle Commissioni. L’informazione non dovrà più soggiacere esclusivamente alla buona volontà (quando vi sia) degli operatori media il cui contributo è per sua natura facoltativo, discrezionale e incompleto e i Consiglieri potranno rilasciare interviste o diramare comunicati (come questo) per libera scelta, non per necessità», chiude la Cardelli.