«Non voterò più provvedimenti scellerati». Con queste parole, Alfredo Caccioni, consigliere comunale di Futuro In, la cui assenza è pesata, e parecchio, al momento del voto cruciale sul Bilancio annuncia che nei prossimi giorni si incontrerà con Paolo Gatti, leader di Futuro in, e che anche se resterà in maggioranza, sceglierà di volta in volta quale provvedimento votare e quale no. Per Brucchi questo è "un problema" del partito che confida verrà risolto. Ed intanto piomba sulla testa del Sindaco di Teramo un altro problema che sta venendo fuori in queste ore e che riguarda l'installazione di un autovelox che sarà messo sulle strade comunali per "fare cassa". Secondo uno studio commissionato dal Comune, in via Po l'81% dei cittadini sfora il limite, con un picco di 140 km orari registrati, lo stesso avverrebbe in via Cona, Piano della Lenta e San Nicolò, dove le infrazioni supererebbero il 70%. Per i consiglieri di opposizione si tratta solo dell'ennesimo tentativo di fare cassa con le multe: nel Bilancio 2016 infatti sono previsti introiti per 1 milione 475 mila euro dalle sanzioni per le violazioni al codice della strada e 100 mila euro dagli autovelox che dovranno essere installati. Del resto si sa, l'ultima spiaggia per sperare di fare cassa e andare avanti è rimasta solo la via delle multe, unico motivo per il quale esiste ancora la Polizia Municipale a Teramo.