Ci scrive Marco Manente, un cittadino di Teramo: «Sabato 18 giugno.  Vai al lavoro, nonostante la bella giornata e la voglia di andate al mare con la famiglia, però questo è il mio lavoro (ringrazio il Signore di averlo) e quindi lo faccio perché questo è il mio dovere. Alle 13.30 quando ho finito decido di ripassare al cimitero a fare una visita a mia madre, visto che martedì scorso ricorreva il suo compleanno.  Quello che vedete nelle foto è la stessa situazione che avevo segnalato martedì agli operai della Teramo Ambiente, solo che questa volta c'era una povera vedova che doveva prendere l'acqua al lavandino, e a momenti cadeva. Vado al posto dove si trovano i dipendenti della Te.Am e ne trovo uno comodamente seduto a giocare con il suo smartphone.  Di fronte alle mie rimostranze decide di darsi da fare prendendo una sonda e si avvia verso il padiglione 21. Questo è quello per cui noi cittadini teramani paghiamo le tasse caro sindaco Maurizio Brucchi». Giriamo questa segnalazione al Presidente Bozzelli e all'Amministratore Delegatyo Ranalli, certi che, prima o poi riescano a dare una svolta al decoro di un cimitero che è sempre più in crisi. FOTO DI: MARCO MANENTE