A ROSETO E' STATO BOCCIATO IL CENTRODESTRA, SARA' UN CONSIGLIO "MONOCOLORE"
E' un consiglio comunale monocolore visto che tutti e dieci i consiglieri che andranno a comporre la nuova maggioranza provengono dall’area del Pd quello che sarà varato nei prossimi giorni a Roseto. A questi vanno aggiunti i tre eletti nella coalizione civica di centrosinistra #amoroseto (Rosaria Ciancaione, Mario Nugnes e Angelo Marcone), i quali risultano nelle file dell’opposizione, ma visto che nel ballottaggio la formazione di cui facevano parte si è schierata apertamente con Sabatino Di Girolamo, si possono considerare parte integrante della maggioranza. Questo significa che per i prossimi cinque anni Roseto potrà contare su una maggioranza molto ampia. Si tratta del sindaco uscente Enio Pavone oltre a Nicola Di Marco e Alessandro Recchiuti. La lista degli eletti si completa con i big del partito, a cominciare da Teresa Ginoble, la più votata in assoluto con 699 preferenze.
La prima reazione del nuovo sindaco Sabatino Di Girolamo, ieri sera, è stata: «Non mi aspettavo un divario così ampio. E’ stata una campagna elettorale all’insegna della correttezza e la stretta di mano che ho appena dato a Pavone può essere l’inizio si un nuovo percorso di collaborazione in questo consiglio comunale. In quest’aula si è assistito a episodi incresciosi che speriamo non si ripetano». Strafelice anche e soprattutto l’onorevole Tommaso Ginoble che tanto si è speso per Di Girolamo: «Uno straordinario risultato, dovuto alla straordinaria tempra del candidato sindaco scelto dal Pd. E’ un successo Pd di Roseto e della provincia di Teramo, che rafforza le ragioni di un territorio, Roseto, che spesso è stato marginalizzato e che invece deve recuperare il suo ruolo» Soddisfattazione anche per il leader di #amoroseto, l'onorevole Giulio Sottanelli: «il nostro contributo è stato evidente. Con la nostra presenza in consiglio si viene a creare una maggioranza di 13 consiglieri il che consentirà di portare avanti il nostro programma in maniera spedita».