Riunione di maggioranza, quasi desertata, quella che si è svolta, ieri sera, a Teramo. Sono risultati presenti solo 6 consiglieri e si è parlato soprattutto del nuovo statuto in vista dell'approvazione del regolamento comunale. Non c'era il gruppo di Teramo Soprattutto: «io dovevo lavorare», ha dichiarato il leader Dodo Di Sabatino Martina. Brucchi ancora una volta è tornato a ribadire che lui arriverà fino a fine legislatura ma la stragrande dei consiglieri è sicuro che non solo non mangerà il panettone ma che il tempo massimo, già deciso per lui, sarebbe circoscritto ai mesi di settembre/ottobre. Grande spazio l'ha avuto durante la riunione di ieri sera, l'assessore alla cultura Marco Chiarini chiamato a spiegare le linee guida da portare avanti per un nuovo concetto di cultura a Teramo: una cultura che non ha soldi ma tanti obiettivi e forse...aspettative. «Ho ipotizzsto e condiviso le mie linee con il Sindaco, poi con la giunta, nei prossimi giorni lo faro' con voi giornalisti». Qual è la tua linea? «non è una programmazione basata sui soldi che non ce ne sono ma una impostazione da dare per trovarli. Uno dei centri di propulsione di tutto sarà l’Ipogeo per capire la maniera giusta per farlo vivere superando il chiacchiericcio e le critiche. Questo è un nervo scoperto per la città: da qui vorrei partire. Parto  super entusiasta per valorizzare tutto quello che abbiamo perchè dal letame, come diceva De Andrè, possono nascere anche i fiori...». I dettagli del concetto della cultura in città saranno esplicitati in una imminente conferenza stampa dell'assessore. Premio Teramo: ieri è scattata la scelta con la nomina del segretario Paolo Ruggieri. «Vedendo il suo curriculum  e dopo aver ragionato anche con l'ex segretario, ho parlato con Ruggieri che mi ha dato delle idee su come impostare il premio tenendo conto che abbiamo un budget di 18 mila euro e lui ne prenderà 500 euro con fattura. Ho valutato la scelta con una serie di parametri tutti miei. La scelta era su quattro persone». E sulla sua possibile incompatibilità essendo editore della Galaad con sede a Giulianova? «non c’è incompatibilità - dice Chiarini - lui non puo’ votare  e non puo’ influenzare la giuria». Il bando del Premio Teramo è pronto e sarà pubblicato nei prossimi giorni. La premiazione ci sarà  nella seconda setttimana di dicembre.