Picchetto, lunedì davanti a McDonald's di Colonnella. I dipendenti  della Dare to Dream, società a responsabilità limitata sono scesi in stato d’agitazione per il mancato pagamento delle ultime mensilità anche se gli arretrati salariali, per qualcuno, riguarderebbero anche dicembre 2015. Una situazione lavorativamente insostenibile che avrebbe prodotto nei dipendenti anche condizioni di stress fisico e psicologico. Così in massa hanno presentato, lo scorso 28 giugno, un certificato di malattia valevole fino a domani.  La Uiltucs regionale, che rappresenta buona parte dei lavoratori, rivendica il pagamento dei salari.  I dipendenti secondo il sindacato, non avrebbero percepito la mensilità di maggio e a metà mese dovrebbero entrare in possesso di quella di giugno. La società Dare to Dream deve invcece alla McDonald’s Italia arretrati del contratto di locazione e la stessa multinazionale non rifornirebbe più l’azienda dei propri prodotti a casa di questa difficile situazione. In più, penderebbe in capo alla srl anche uno sfratto, che diventerà esecutivo fra un paio di settimane. Di tutto questo si parlerà, lunedì mattina davanti all'insegna della McDonald's a Colonnella.