SALVATA DALLA TE.AM LA XXXII EDIZIONE DE "I CONCERTI D'ORGANO"
Salvata dalla Te.Am. la XXXII edizione I Concerti d’Organo. L’azienda teramana, preso atto della notizia comunicata nei giorni scorsi dalla Riccitelli circa l’impossibilità di realizzare la rassegna organistica internazionale per mancanza di fondi, ha deciso di intervenire con una sponsorizzazione che consentirà di realizzare la prestigiosa manifestazione.
“Sono felice che la città di Teramo avrà anche quest’anno I Concerti d’Organo – dichiara il Presidente della Riccitelli Maurizio Cocciolito – Non posso che compiacermi per la volontà di una azienda che ha scelto di intervenire finanziariamente in un ambito, quello culturale e artistico, secondo formule consuete nelle città metropolitane, dove è abituale che le grandi società si muovano a favore di grandi eventi, ma assai raro nelle realtà più piccole come quella in cui viviamo e operiamo noi. Ringrazio il Consiglio di amministrazione delle Te.Am per la condivisione collegiale di questa scelta e di quello che mi piace considerare l’inizio di una felice e feconda collaborazione.“
Per ragioni logistiche, e per consentire la migliore organizzazione possibile degli eventi, I Concerti d’Organo 2015 si svolgeranno nel mese di settembre, sempre con la direzione artistica di Roberto Marini. «Teramo Ambiente – dichiara l’Amministratore Delegato Luca Ranalli - è orgogliosa di sposare le iniziative promosse dalla Primo Riccitelli. Giova ribadire che le somme stanziate per tutelare la prestigiosa rassegna rientrano nel budget residuale della comunicazione 2016, e proprio per questo vincolo, non destinabili ad altri scopi. La Team crede nel valore della cultura e ritiene che la migliore forma di comunicazione si concretizzi nell’azione di sussidiarietà verso quegli enti e quelle associazioni culturali che danno lustro al territorio e che sono indispensabili alla vita, non solo culturale, di ogni cittadino. Ed è proprio per questo che abbiamo deciso di non lasciare inascoltato l’appello della società Primo Riccitelli in ragione dell’affezione che Teramo Ambiente nutre per la città”.