Prosegue la raccolta firme del comitato provinciale di Teramo per il "Sì" al Referendum costituzionale del prossimo autunno. L'invito, rivolto a tutti i cittadini della provincia di Teramo, è quello di  recarsi presso gli uffici del proprio Comune di residenza per firmare la richiesta a sostegno del referendum costituzionale del prossimo ottobre. «C'è tempo fino all'8 luglio per apporre una firma sull'apposito modulo per la proposta dei quesiti referendari», spiegano i componenti del comitato, «È una sfida che dobbiamo vincere, insieme, perché ne va del futuro del nostro Paese. Per questo serve l'aiuto di ogni singolo cittadino, se vogliamo finalmente cambiare l'Italia e il territorio in cui viviamo». Superare il bicameralismo paritario indifferenziato, riformare il Titolo V della Costituzione per ridefinire i rapporti fra lo Stato e Regioni, riequilibrare i poteri normativi del governo, potenziare il sistema delle garanzie, abolire il Cnel e sopprimere qualsiasi riferimento alle province quali enti costitutivi della Repubblica. Ma anche fare un concreto sforzo per ridurre o contenere alcuni costi della politica, con 220 parlamentari in meno, un tetto all’indennità dei consiglieri regionali, il divieto per i consigli regionali di continuare a distribuire soldi ai gruppi consiliari, la fusione degli uffici delle due Camere e il ruolo unico del loro personale. Sono queste alcune delle motivazioni ricordate dai componenti del comitato per cui votare sì. Per qualsiasi ulteriore informazione, si rinvia alla pagina Facebook: https://www.facebook.com/comitatoreferendumsivotateramo