É loro, dei ragazzi, degli atleti arrivati a Teramo dal resto del mondo. É loro la notte della Coppa Interamnia. Che cambia percorso, perde qualche pezzo per strada ma conserva il suo fascino di internazionalità e passione. Stanno sfilando in piazza le 120 squadre delle 27 nazionalità presenti in città da poche ore. Non rispettata da tutti l'ordinanza del sindaco di non vendere bottiglie in vetro a partire dalle ore 20: numerosi atleti hanno atteso, infatti, l'inizio della sfilata con bottiglie di birra in vetro, su Corso de Michetti (vedi foto) e c'è stato chi addirittura è arrivato sotto il palco delle autorità, in piazza Martiri della Libertà, imbracciando uno spumante. A proposito di autorità, erano presenti, tra gli altri, oltre al prefetto e alle forze dell'ordine, il sindaco Maurizio Brucchi, l'assessore Roberto Canzio, l'assessore regionale Dino Pepe, il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, il presidente del Bim Franco Iachetti (il Consorzio che ha contribuito economicamente in modo rilevante alla realizzazione della 44 edizione della Coppa), il direttore della Cna, Gloriano Lanciotti. Tra i consiglieri comunali presenti, Tiberii, Ferrante, Covelli, il presidente del Consiglio comunale Milton Di Sabatino. Un problema tecnico all'impianto audio ha interrotto per un quarto d'ora buono la sfilata, costringendo gli organizzatori a rimediare. Impegnate anche le forze dell'ordine nel "trattare" con due soggetti che, alticci, pretendevano a più riprese di posizionarsi sul palco delle autorità e poi si sono piazzati davanti alla tribuna creando disagi allo svolgimento della cerimonia inaugurale della Coppa. Uno dei due è stato ammanettato e allontanato dalla Polizia. La cerimonia è finita intorno alle 23. A vigilare su tutto il patron della Coppa, Gigi Montauti: "Come ogni anno pensiamo che sarà l'ultima edizione, poi la macchina della Coppa si mette in moto e grazie all'impegno di tanti riesce a trasformare questa città in un'oasi di accoglienza a centinaia di atleti da ogni parte del mondo", dichiara, e poi, alla domanda che Certastampa.it gli rivolge mentre giovani festanti lo abbracciano in piazza, ossia se non sia il caso di insistere con la Regione Abruzzo perchè la Coppa Interamnia venga incorniciato tra gli eventi irrinunciabili regionali, Montauti risponde così: "Sarebbe ora, davvero...Sarebbe davvero ora che la Regione riconoscesse questo patrimonio" GUARDA IL VIDEO (CLICCA QUI)