“La nostra prima preoccupazione è garantire l’approvvigionamento idrico, il funzionamento del sistema di depurazione… Quello dell’assemblea (convocata per il prossimo 16 luglio, ore 9.30, in via Dati) è un problema dei soci, competono a loro le scelte. Giudicare il lavoro che ho fatto è un loro diritto-dovere”. Si rimette al giudizio e al volere dei sindaci-azionisti il presidente in scadenza della Ruzzo Reti. Quell’Antonio Forlini a sostegno della cui riconferma si sono espressi già Confindustria, FederManager, Ance e diversi sindaci teramani anche tra quelli di Centrosinistra che, tre anni fa, quando il nome di Forlini venne designato dal Centrodestra non votarono ed abbandonarono la sala. Tra gli ostacoli più grandi che Forlini dice di aver incontrato nei quasi tre anni di mandato, c’è sicuramente la pesante situazione economica debitoria ereditata dal passato e tuttora critica visto che le linee di credito bancario si sono esaurite. Per Forlini una sfida è stata e resta (qualora venisse riconfermato alla presidenza del Ruzzo): “Convincere chi finora ha remato contro, chi non è voluto salire a bordo di un nuovo modo di gestire questa azienda…Convincerli a farlo per il bene del Ruzzo”. Forlini, poi, parla della Politica che dovrebbe abbracciare “la filosofia degli uomini giusti al posto giusto, indipendentemente dal mio nome…” La sfida per i prossimi tre anni, che sia lui o un altro Presidente non importa…ma per Forlini è chiara: “Riuscire a portare a bordo chi a bordo non è voluto salire” GUARDA L’INTERVISTA AD ANTONIO FORLINI (Nel 2013 Forlini, lo ricordiamo, diventò presidente grazie alle 25 quote a favore dei Comuni di Alba Adriatica, Ancarano, Canzano, Castelli, Cellino Attanasio, Rocca Santa Maraia, Cermignano, Colonnella, Martinsicuro, Morro d'Oro, Notaresco, Nereto, Penna, Roseto, Sant’Omero, Sant’Egidio alla Vibrata, Teramo, Torricella Sicura. Finì 25 a 18. Ad uscire e non votarlo furono i sindaci dei Comuni di Giulianova, Basciano, Bellante, Campli, Castel Castagna, Castellalto, Mosciano, Civitella del Tronto, Controguerra, Corropoli, Cortino, Crognaleto, Giulianova, Montorio al Vomano, Torano Nuovo, Tossicia, Valle Castellana)