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Resta al suo posto, alla presidenza della Ruzzo Reti, Antonio Forlini: lo hanno deciso i sindaci teramani. Resta presidente Forlini per volere di tutti i sindaci teramani, chiamati a rinnovare anche il Consiglio di amministrazione: entrano Alfredo Grotta, espressione dei sindaci di Centrodestra, ed Alessia Cognitti, espressione del Centrosinistra. Unica proposta alternativa è stata quella del sindaco di Montorio al Vomano, Gianni Di Centa, che (come anticipato ieri) ha indicato l'ex manager Enel, Marini. Quando si è trattato di mettere ai voti la "nuova" terna alla guida del Ruzzo, sono risultati assenti in aula sia Di Centa sia il sindaco di Torano Nuovo, Di Giacinto. La riconferma di Forlini e il nuovo Cda della Ruzzo Reti sono arrivati a conclusione della lunga assemblea in via Nicola Dati. Prima, i sindaci, hanno dovuto fare i conti (è il caso di dirlo) col bilancio illustrato con una relazione proprio dal presidente Forlini. Al momento del voto, il bilancio è passato quasi all'unanimità: tutti a favore, cioè, tranne due. Si sono astenuti i sindaci di Martinsicuro, Paolo Camaioni, e di Corropoli, Umberto De Annuntiis. “Ringrazio i sindaci per aver riposto di nuovo fiducia nel sottoscritto - dichiara il presidente Antonio Forlini - e soprattutto per aver creduto nel progetto che, nei prossimi anni, se tutti ci impegneremo in ugual modo e nella stessa direzione, porterà a termine l'opera di risanamento e, contemporaneamente, rilancerà la società dandole nuova linfa e rinnovate energie. Il mio personale ringraziamento va anche a Lorella Di Giacinto e Francesca Di Giosia, il cui ruolo svolto finora all'interno del consiglio  d'amministrazione è stato prezioso e fattivo. Invito infine quanti ancora non lo hanno fatto a condividere il nostro progetto, che ha l'unico scopo di salvaguardare la Ruzzo Reti e assicurare un futuro prospero a uno dei più grandi patrimoni del nostro territorio e della nostra comunità”. Il sindaco Gianni Di Centa che aveva suggerito un ingegnere ed manager come componente del Cda, al rientro in assemblea ha proposto di prorogare, visto il giudizio positivo espresso sul bilancio, il Cda esistente: Antonio Forlini, Lorella Di Giacinto e Francesca Di Giosia. Ma, dice, "la politica si è riappropriata delle nomine, come sempre...Io ero rimasto ai requisiti di competenza tecnica, esperienza amministrativa, conoscenza idonee per sedere in un consiglio d'amministrazione: guardo i due nominati dalla politica e mi chiedo dove siano finiti questi requisiti...Non è un giudizio sulle persona ma..." Il riferimento sotteso (e mica tanto, poi) è al fatto che Grotta sia stato capo della segreteria di Paolo Gatti quando era assessore in Regione Abruzzo e la Cognitti, presidente Unione del Pd teramana, sia da ritenersi sponsorizzata dal capogruppo Pd in Consiglio regionale, Sandro Mariani.       alessia cognitti grotta forlini calvarese