Sarà un Consiglio regionale infuocato quello straordinario sulla sanità chiesto dalle opposizioni previsto nel pomeriggio all'aquila. Una prima avvisaglia del clima teso c'è stata già ieri pomeriggio sulla pagina Facebook del presidente della Regione Luciano D'Alfonso che, nel suo abituale post sugli impegni in programma per la giornata seguente, ha annunciato per oggi alle 17 l'incontro a Roma con il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti, e per le 18 la seduta straordinaria del consiglio con oggetto "Decreto n. 55/2016 del commissario ad acta sul Piano di riqualificazione del servizio sanitario regionale 2016-2018 - Piano regionale sanitario e a seguire, DGR 133/2016". "Il consiglio è alle 15 - ha scritto il capogruppo di Forza Italia in Regione, Lorenzo Sospiri, in un commento poi sparito dalla pagina - L'orario lo hai scelto tu, il Consiglio è la democrazia che vuole parlare di ospedali e pronto soccorso che chiudi. Capisco gli impegni ma la sanità degli abruzzesi viene prima e siccome non siamo a tua disposizione vieni puntuale e non fuggire al confronto". Gli elementi di tensione sono rappresentati anche dalle risultanze del tavolo di monitoraggio sul piano di rientro con il governo finito ieri a tarda sera a Roma che saranno rese note in una conferenza stampa dell'assessore alla Sanità Silvio Paolucci in programma per oggi alle 14.45 all'Aquila. Paolucci ha parlato ieri di riunione positiva, di impegni adempiuti da parte della Regione e di iter di uscita dal commissariamento prossimo al completamento. La regione è dal 2008 sottoposta al piano di rientro per il deficit sanitario.