Un pezzo di storia recente del Pescara torna a giocare in Abruzzo. Ieri pomeriggio è arrivata la fumata bianca per il trasferimento a titolo temporaneo del 36enne Marco Sansovini dal Pescara al Teramo, fino al 30 giugno 2018. Sansovini, soprannominato il "sindaco" dai tifosi del Pescara, originario di Roma, ha messo a segno la bellezza di 142 reti (81 tra i Cadetti) nella sua carriera, che ha visto il bomber di proprietà del Pescara, di cui per diverse stagioni è stato capitano, indossare le maglie, oltre che del Pescara, di Viareggio, Torres, Tivoli, Pro Sesto, Grosseto (con cui ha esordito in B nel 2008), Manfredonia, Spezia, Novara, Virtus Entella e, nell'ultimo semestre, Cremonese in Lega Pro. "Intanto ringrazio il presidente Campitelli - le prime parole del centravanti biancorosso - e i direttori Lupo e Scacchioli che mi hanno voluto fortemente e aspettato con fiducia, oltre al Pescara che ha permesso la felice riuscita della trattativa. Legandomi al Teramo per due anni, la mia è una scelta di vita: ormai mi sento mezzo abruzzese anche per le origini di mia madre, ed è una terra che ho imparato ad apprezzare sotto tutti i punti di vista. Non vedo l'ora di iniziare a lavorare sul campo, mettendomi al servizio di staff tecnico e gruppo". Sansovini in queste ore raggiungerà Ovindoli (L'Aquila) dove il Teramo sta effettuando il ritiro pre-campionato. Domenica prossima 24 luglio, subito in campo contro il "suo" Pescara, nell'amichevole in programma a Palena (Chieti) fra biancazzurri e biancorossi.