Decine e decine le pre-adesioni al 2° trofeo della montagna che, grazie all’associazione Il Faggio del presidente Giovanni Schiappa, porterà appassionati da dentro e fuori i confini d'Abruzzo domani, domenica 31 luglio, a Castelli per la gara amatoriale dei cani da tartufo. La manifestazione è promossa da esperti tartufai locali in collaborazione con Comune di Castelli e Consorzio Bim. Appuntamento alle ore 7.30 in località San Rocco, ai piedi del monte Camicia, con l’apertura delle iscrizioni. La gara si svolgerà con un tartufo artificiale brevettato dalla Scuola Majella di Sulmona per l’addestramento dei cani da tartufo. Per l'occasione, i ristoranti e gli agriturismi del posto proporranno menu rigorosamente a base di tartufo. Obiettivo dell’associazione Il Faggio, valorizzare le aree tartufigene e costruire una filiera di raccolta, trasformazione e commercializzazione del prodotto locale sui mercati nazionali ed europei sotto il logo distintivo “Tartufo d’Abruzzo”, istituito nel 2015 nel quadro della nuova normativa regionale e delle nuove proposte di legge per l’istituzione delle “vie del tartufo”. Dal prossimo anno, inoltre, cambierà la normativa nazionale con il recepimento della direttiva europea che impone la tracciabilità di tutti i prodotti alimentari (con introduzione dell’IVA al 10% sui tartufi). Una misura ritenuta ancora non sufficiente visto che all’estero i tartufi sono considerati prodotto agricolo e l’Iva applicata è al 4%. La legge elimina la possibilità di mantenere l’anonimato da parte del cercatore. Un’occasione, dati alla mano, per dimostrare che l’Abruzzo è la seconda regione per la raccolta del tartufo, subito dopo l’Umbria GUARDA IL NOSTRO SERVIZIO E L'INTERVISTA AL PRESIDENTE SCHIAPPA (CLICCA QUI)