CRISI IN MAGGIORANZA/D'ALBERTO: «CON OGGI SI CONCLUDE L'ERA BRUCCHI». IL SINDACO: «NCD HA PROBLEMI DI RAPPORTI CON LE LISTE»
La mattinata in comune non poteva che concludersi con ben due conferenze stampa: una del Pd e di Teramo Cambia e l'altra del Sindaco Maurizio Brucchi.
Accuse a vicenda è la parola d'ordine. Ma andiamo con ordine. In sala Giunta si è svolta la conferenza di Pd e Teramo Cambia.
Gianguido D'Alberto ha detto: «Oggi è andata in scena la conclusione di questa amministrazione. Una giornata di fuoco, alla faccia del patto di prospettiva. Una prospettiva che non esiste proprio a causa della crisi politica. Quello che è accaduto oggi è la fotografia della fine di questa amministrazione con l'assessore Valeria Misticoni commissariata e che non è neppure stata invitata in commissione, completamente esautorata dai lavori. L'assessore all'urbanistica dovrebbe a questo punto dimettersi subito».
D'Alberto ha poi continuato: «Si sono approvati in Giunta il progetto per la riqualificazione della periferia, sempre e solo nelle segrete stanze senza condividere la problematica con i cittadini. Da oggi non riconoscimamo piu' a questa amministrazione il nostro interlocutore politico. Il percorso è finito per loro. Meglio il commissariamento».
Poi è stata la volta del Sindaco Maurizio Brucchi: «L'opposizione non è neppure in grado di leggere le carte. La Misticoni non è stata esautorata ma aveva altri appuntamenti. Verna deve capire che quando si organizza una commissione bisogna decidere ora e data come da regolamento. Basta usare la commissione per motivi personal».
Poi Brucchi ammette che Ncd non si è presentata per problemi loro: problemi di rapporti con le liste. Non aggiunge di più perchè ricorda: «i panni sporchi noi li laviamo in famiglia». E a chi gli chiede di Rudy Di Stefano e Paolo Gatti dice: «Quello che avevo da dire a Di Stefano l'ho detto nel comunicato stampa». E a chi chiedeva della crisi e dell'ipotesi dimissioni che arriverebbero da piu' parti, il primo cittadino dice: «Posso sempre ricandidarmi a sindaco entro il 13 dicembre».