Vestito da sposo. Con quello stesso abito che avrebbe dovuto indossare il 2 settembre, per ripetere davanti a Dio quella promessa che, solo pochi giorni fa, aveva pronunciato davanti alla legge tenendo per mano la sua Valeria. È così che Nicola Puliti accoglie i tantissimi amici che vanno a portargli l'ultimo saluto. Loro che amavano "Nic", che apprezzavano "Nicolino", non riescono a credere che davvero il loro amico, quello del contagioso sorriso che accoglieva tutti quelli che frequentano il circolo tennis, così come i tanti che lo conoscevano in città, sia davvero stato ucciso da un assurdo incidente stradale alle porte di San Nicoló. Il padre, Eros, conosciutissimo parrucchiere teramano,lo guarda tenero, lo accarezza quasi perché non venga mai il momento nel quale, oggi alle 10,30, nella chiesa di San Francesco a San Nicoló, gli dovranno dire addio. Anche il Sindaco ha voluto salutare Nicola, che lo stesso Brucchi all'epoca presidente del Circolo Tennis, aveva assunto, sia con un sentito messaggio su Facebook, sia con una visita personale alla camera ardente, allestita nell'obitorio dell'ospedale civile.