Quest'anno sulla spiaggia di Alba Adriatica è guerra anche contro i furbetti degli ombrelloni, albensi che affittano ai turisti un posto comodo sulla spiaggia libera, senza concessione e sfuggendo al fisco. Blitz  da parte dei militari dell’ufficio locale marittimo di Tortoreto. A far scattare il blitz, sarebbero state diverse segnalazioni giunte alla capitaneria di porto di Pescara. Una pratica illegale e contraria ad ogni senso civico. La questione, infatti, non riguarda solo la mancanza di una concessione demaniale, con relativo canone, non solo un mercato in nero senza il pagamento delle tasse, ma anche una vera e propria occupazione di uno spazio che dovrebbe essere di tutti. Quella degli ombrelloni fissi affittati abusivamente è la più clamorosa delle irregolarità scoperte dalla guardia costiera nel blitz effettuato, ma non l'unica. Ci sono, infatti, le altre solite problematiche estive, a partire da quella dei bagnanti che lasciano di notte il proprio piccolo ombrellone piantato nella sabbia, per evitarsi la fatica di doverlo trasportare di nuovo in spiaggia l'indomani. In totale, tra ombrelloni fissi e non, sdraio e lettini, la guardia costiera ha rimosso e sequestrato tra Alba e Tortoreto un centinaio di pezzi.