• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Oggi è il "giorno del lutto e del dolore non solo delle Marche e del Lazio, ma di tutta l' Italia unita che è oggi qui ad Ascoli. C'è una spinta di solidarietà e partecipazione, e condivisione del dolore da parte dell'Italia ma direi di tutto il mondo". Così il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, giunto nella città marchigiana per i funerali di Stato. Testimoniata però, oggi, questa vicinanza da parte dei singoli e della collettività, ha detto D'Alfonso ai cronisti "noi dobbiamo ora trovare la forza, l'organizzazione e la competenza per fare in modo che non accada mai più. Ho letto che storicamente nel Novecento ogni tre anni si verifica un terremoto distruttivo. Ora la morte di questi innocenti deve generare una riflessione all'altezza che determini il restringimento di queste situazioni di pericolo fino,alla cancellazione delle situazioni di rischio". Toccante l'abbraccio tra i sindaci dell'Aquila e di Arquata del Tronto. Presente il sindaco di Pescara, Alessandrini.
IN MERITO AL COMPUTO DEI DANNI CAUSATI DAL TERREMOTO DI MERCOLEDÌ' SCORSO D'ALFONSO PRECISA CHE: 1) i cinque Comuni abruzzesi indicati nel decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri approvato giovedì scorso (Montereale, Capitignano, Campotosto, Valle Castellana e Rocca Santa Maria) hanno ottenuto per ora soltanto il differimento del pagamento dei tributi; 2) il Consiglio dei Ministri non ha ancora definito la cosidetta “area del cratere” dei danni tecnicamente in accertamento ad opera del personale dei Comuni, della Regione e della Protezione civile; 3) i Comuni che hanno riportato danni durante il sisma saranno coperti amministrativamente e finanziariamente per la ricostruzione dopo verifica puntuale da parte delle strutture competenti. La Regione Abruzzo è impegnata serratamente su questo fronte - come avvenuto anche ieri a Palazzo Chigi - utilizzando tutta l’esperienza acquisita.