Nuovi problemi nel post sisma in provincia di Teramo. Il sindaco Giuseppe D’Alonzo, dopo il parere vigili del fuoco ed esperti, ha deciso di ordinare lo sgombero per una ventina di persone, minacciate da un grosso costone di roccia. I massi, dopo lo sciame sismico, sono infatti pericolanti e non più sicuri in caso di scosse future. Crognaleto si è già in parte svuotata da quasi una settimana dopo la prima forte scossa che ha colpito il centro Italia. Lo sgombero, come ha comunicato il primo cittadino, riguarda una ventina di abitazioni.