• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
futuroRiunione soft in casa Futuro In, ieri pomeriggio a Teramo, solo per dire che siccome, il buon assessore ai lavori pubblici vuole rimanere in sella e continuare ad amministrare il suo settore insieme agli consiglieri del gruppo di maggioranza al Comune di Teramo, non accadrà nulla alla tenuta della maggioranza almeno per quanto riguarda Futuro In. Il buon assessore ai lavori pubblici vuole dimostrare ai teramani "il suo stile e il suo impegno" e non vuole farlo solo per pochi mesi ma vorrebbe rimanere per altro tempo ancora. L'ex assessore Rudy Di Stefano, poi, raccontano, si è calmato contro il Sindaco e non scalpita più, motivo per il quale per confermare l'appoggio al primo cittadino, sarà emesso in giornata anche un comunicato stampa dal neo coordinatore comunale per dire che: «va tutto benissimo», ma tutti sanno che non è affatto così. Il problema è che fino a quando  il leader di Futuro In non troverà poltrone disponibili in giro, si cercherà di mantenere il più possibile il Comune di Teramo, anche perché, solo il Comune è rimasto al centrodestra del vecchio Modello Teramo. L'annuncio del premier Renzi, che non lascerà anche se perderà il Referendum, non aiuta a mandare a casa il Sindaco di Teramo. Dunque, a meno che Teramo Sopratutto non metterà in campo un atto di coraggio...non rimane altro da fare, che continuare... a soffrire. Ed in mattinata è arrivata la nota di Futuro In che di seguito riportiamo: Si è riunito ieri il coordinamento comunale di Futuro In, per esaminare la situazione del Comune di Teramo, anche in esito alla richiesta di uno dei fondatori dell'associazione, Rudy Di Stefano. Il nostro amico Rudy ha illustrato con pacatezza, ancora una volta, alcune questioni di metodo e di merito che aveva rappresentato già quando era Assessore, precisando con lucidità la sua posizione di appartenenza a Futuro In ed auspicando un'inversione di rotta del governo della città, finalizzata a produrre risultati amministrativi in grado di far recuperare un feeling tra gli amministratori e la città. Di Stefano ha sottolineato in particolare l'importanza di dare seguito agli impegni finora disattesi sulla manutenzione della città, il ripristino del  cronoprogramma dello spazzamento nelle frazioni, l'annosa vicenda della discarica La Torre, il lavoro svolto e da proseguire sulla vendita del patrimonio comunale ed il tema, pure questo inevaso, della destinazione d'uso del Parco della Scienza. Dopo ampio dibattito, nel quale sono intervenuti anche tutti i consiglieri ed assessori presenti, il coordinamento ha condiviso la necessità di riassumere per intero la responsabilità dei tanti teramani che hanno dato fiducia alla nostra lista, stimolando con maggiore incisività gli organi di governo ed il Sindaco ad una attuazione puntuale e condivisa degli impegni di programma presi con i cittadini, anche alla luce degli aggiornamenti contenuti nel patto firmato dalle forze di maggioranza a giugno. A conclusione della riunione è intervenuto anche Paolo Gatti, che ha proposto di svolgere una riflessione permanente sull'andamento dell'azione amministrativa, con una verifica periodica degli atti e dei risultati raggiunti in coerenza con gli impegni sottoscritti, che avevano ed hanno l'obiettivo di un necessario salto di qualità nell'attività di governo e nella percezione dei cittadini. La proposta è stata accolta all'unanimità e, conseguentemente, il coordinamento tornerà a riunirsi a breve per proseguire il lavoro di supporto e affiancamento agli amici presenti in Consiglio comunale. Fin qui la nota. Come dire...si va avanti fino a che altra poltrona non sarà individuata.