L'assessore Roberto Canzio è un bugiardo?  O non lo è? Si è consumata ieri sera, sulla pagina facebook dell'assessore comunale al verde, un duro scambio di vedute, se così si puo' dire, tra l'amministratore e vari componenti del comitato di quartiere di Piano della Lenta che domani sera si riuniranno per sferrare un duro attacco al Comune che avrebbe lasciato il quartiere tra le erbacce e le promesse di un'amministrazione a "fine vita". Questo il post di Canzio: «A volte si può rimanere delusi da persone che consideri tuoi amici che poi giocano con te perché odiano qualcuno. Situazione Piano della Lenta. Dopo essere stato invitato ad una riunione il sottoscritto ha preso atto delle diverse richieste del comitato che chiedeva di capire a che punto era il progetto dell'ampliamento della mensa dell'asilo. Su questo punto dopo aver riferito tutto all'Assessore competente e al Sindaco e dopo aver constatato che il finanziamento non era sufficiente per realizzare l'opera si è deciso di rimodulare il progetto secondo il finanziamento esistente. Ciò significa che il progetto sarà portato avanti. Richiesta in merito alla pulizia da parte della Team dei marciapiedi e degli interstizi. La Team è stata a Piano della Lenta e ha fatto tutto il lavoro. Richiesta in merito al campo sportivo dove i lavori erano fermi e mancavano i soldi per terminare il lavoro. Risultato i lavori sono ripartiti e l'impianto a breve sarà funzionale . Richiesta in merito ad una casetta per l'acqua. Risultato : la prossima settimana incontrerò la ditta per imporre alla stessa di posizionarla. Richiesta per la creazione di parcheggi per disabili. Un cittadino del posto mi doveva rimettere uno studio sui punti dove posizionarli e riferirlo alla riunione, che io avevo voluto da li a dieci giorni, il Vice Presidente del comitato mi ha successivamente comunicato che era stata presa la decisione di rinviarla a data da destinarsi.....ancora aspetto la data...! Richiesta di sistemazione dell'illuminazione delle aree verdi perchè non funzionanti da anni, secondo quanto riferito dai rappresentanti del comitato, immediatamente dopo la riunione è stato dato l'incarico ad una ditta specializzata del posto per fare un sopralluogo e rimettere un preventivo. Risultato; lo ha rimesso, forse, ieri. Si valuterà il preventivo e si provvederà alla sistemazione dell'impianto di illuminazione. Non mi era stata fatta nessuna richiesta in merito alle aree verdi in quanto le stesse aree erano state già sistemate giorni prima dai nostri dipendenti. Non ricordo se una decina di giorni fa ho incontrato il Vice Presidente del comitato il quale mi ha segnalato la situazione e allo stesso ho subito detto che non avendo in bilancio nessun euro a disposizione non potevamo chiamare ditte ma avremmo realizzato il lavoro con i nostri dipendenti, ma avendo in quel momento il problema della pulizia delle aree verdi di asili e scuole che erano e sono in riapertura avrei dato la priorità a loro perchè solo un demente senza coscienza avrebbe messo i bambini in secondo piano e soltato dopo avremmo iniziato di nuovo a sistemare il resto. Lo stesso Vice Presidente mi ha detto di comprendere la situazione e che avrebbe atteso......Risultato: oggi vengo attaccato dal Presidente di cui sono amico perchè non sono ancora andato a Piano della Lenta a fare il lavoro...................................grazie di cuore che avermi fatto questo attacco immotivato solo perchè ce l'hanno con altri. Questa risposta era necessaria perchè io non ho promesso nulla se non l'impegno di informarmi sulle loro lamentele e di perorare la loro causa. L'unica colpa? Aver risolto quasi tutti i loro problemi !». Diversi i commenti dei rappresentanti del comitato di quartiere che hanno smontato punto dopo punto quanto sostenuto dall'assessore. Chi avrà ragione? Domani andrà in scena sicuramente un nuovo capitolo. Intanto a proposito di acquisti su un capitolo a zero, si apprende oggi che l'assessore ha acquistato per cinquemila euro un braccio da installare sul trattorino che servirà a ripulire meglio quelle aree dove con il mezzo è impossibile arrivare.