• MCDONALDS
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
Un malore e poi l’errore umano, una manovra anomala compiuta prima del drammatico impatto che non gli ha lasciato scampo. Per la morte di Marco Ricci, 47 anni, pilota di Siena morto nei cieli tra Tortoreto e Alba Adriatica durante l’Air Show del 31 maggio di un anno fa, la procura di Teramo ha chiesto l’archiviazione. Il pm Stefano Giovanogni ha chiesto l’archiviazione dell’accusa di omicidio colposo a carico di Luigi Wilmo Franceschetti, collega della vittima. L’impatto tra i due velivoli sarebbe avvenuto per una manovra anomala compiuta da Marco Ricci. Dalle immagini della go pro installata all’interno del velivolo si vede Ricci, poco prima della collisione, che ha un atteggiamento passivo e non più vigile. Una situazione che lo porta a non avere alcuna reazione alla perdita di quota.Conclusioni quelle della procura frutto di consulenze tecniche (i pezzi del velivolo sono stati spediti per mesi anche in America) e che sposano quelle già avanzate dall’Agenzia Nazionale della Sicurezza del Volo.  Il pilota è deceduto per annegamento dopo il malore e stando a quanto emerse dall’autopsia, la malformazione cardiaca di cui Ricci soffriva avrebbe potuto portarlo alla morte in qualsiasi momento. marco-ricci