La Banca del Vomano cresce e apre la sua seconda filiale in provincia di Teramo dopo quella di Pineto, operativa dal gennaio 2014, data di nascita dell’istituto di credito cooperativo più giovane d’Abruzzo. La filiale della Banca del Vomano di Montorio sarà inaugurata sabato 24 settembre alle ore 10.30 alla presenza di tutta la governance dell’istituto, a partire dal presidente Giulio Cesare Sottanelli, dai membri del consiglio di amministrazione e dal direttore generale Lamberto Di Pietro, insieme ai rappresentanti del territorio e alle autorità locali e del sistema bancario.
I locali della filiale, innovativi ed accoglienti, si trovano in Largo Rosciano 70 e saranno aperti al pubblico a partire da lunedì 26 settembre dalle ore 08:30 alle ore 13:30 e il pomeriggio dalle ore 14:45 alle ore 16:00, dal lunedì al venerdì.
“L’apertura della filiale di Montorio al Vomano era prevista nel nostro piano industriale dopo 18 mesi dall’avvio dell’attività e siamo orgogliosi di poter rispettare questa ‘promessa’ stretta con i nostri soci e clienti” spiega il Presidente Giulio Sottanelli “l’apertura del nuovo sportello è simbolo della fase di crescita e di consolidamento che la Banca del Vomano sta vivendo e testimonia, inoltre, la grande attenzione che intendiamo riservare a tutto il territorio montano e dell’entroterra teramano. Questo territorio, oltre alle difficoltà comuni a tutte le aree interne della nostra regione, vive dal sisma del 24 agosto ulteriori preoccupazioni e problematiche legate ai danni che il terremoto ha provocato a molti edifici privati e pubblici, saremo per questo ancora più vicini a questa comunità e a tutto il territorio”.
“La Banca del Vomano al 31 agosto 2016 ha raccolto in totale quasi 43 milioni di euro (raccolta diretta e indiretta), gli impieghi economici sul territorio ammontano a 13,5 milioni di euro (18 milioni sono quelli già deliberati) e sono stati oltre mille i conti correnti accesi” aggiunge il direttore Lamberto Di Pietro “l’indice di solidità patrimoniale della Banca (Total Capital Ratio) al 30 giugno è del 48,1%. Questi dati ci raccontano, in sintesi, la solidità del nostro istituto e la grande attenzione che stiamo dedicando ai bisogni di famiglie, professionisti, artigiani e imprese che aiutiamo ogni giorno a crescere e investire nel loro futuro”. ECONOMIA/LA BANCA DEL VOMANO CRESCE ED APRE UN'ALTRA FILIALE A MONTORIO
La Banca del Vomano cresce e apre la sua seconda filiale in provincia di Teramo dopo quella di Pineto, operativa dal gennaio 2014, data di nascita dell’istituto di credito cooperativo più giovane d’Abruzzo. La filiale della Banca del Vomano di Montorio sarà inaugurata sabato 24 settembre alle ore 10.30 alla presenza di tutta la governance dell’istituto, a partire dal presidente Giulio Cesare Sottanelli, dai membri del consiglio di amministrazione e dal direttore generale Lamberto Di Pietro, insieme ai rappresentanti del territorio e alle autorità locali e del sistema bancario.
I locali della filiale, innovativi ed accoglienti, si trovano in Largo Rosciano 70 e saranno aperti al pubblico a partire da lunedì 26 settembre dalle ore 08:30 alle ore 13:30 e il pomeriggio dalle ore 14:45 alle ore 16:00, dal lunedì al venerdì.
“L’apertura della filiale di Montorio al Vomano era prevista nel nostro piano industriale dopo 18 mesi dall’avvio dell’attività e siamo orgogliosi di poter rispettare questa ‘promessa’ stretta con i nostri soci e clienti” spiega il Presidente Giulio Sottanelli “l’apertura del nuovo sportello è simbolo della fase di crescita e di consolidamento che la Banca del Vomano sta vivendo e testimonia, inoltre, la grande attenzione che intendiamo riservare a tutto il territorio montano e dell’entroterra teramano. Questo territorio, oltre alle difficoltà comuni a tutte le aree interne della nostra regione, vive dal sisma del 24 agosto ulteriori preoccupazioni e problematiche legate ai danni che il terremoto ha provocato a molti edifici privati e pubblici, saremo per questo ancora più vicini a questa comunità e a tutto il territorio”.
“La Banca del Vomano al 31 agosto 2016 ha raccolto in totale quasi 43 milioni di euro (raccolta diretta e indiretta), gli impieghi economici sul territorio ammontano a 13,5 milioni di euro (18 milioni sono quelli già deliberati) e sono stati oltre mille i conti correnti accesi” aggiunge il direttore Lamberto Di Pietro “l’indice di solidità patrimoniale della Banca (Total Capital Ratio) al 30 giugno è del 48,1%. Questi dati ci raccontano, in sintesi, la solidità del nostro istituto e la grande attenzione che stiamo dedicando ai bisogni di famiglie, professionisti, artigiani e imprese che aiutiamo ogni giorno a crescere e investire nel loro futuro”. 
