Passa con i voti unanimi dei presenti all'assemblea dei Sindaci del Ruzzo la convenzione che consegna le condotte all’Ato. Anche l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Teramo (delegato dal Sindaco) ha votato a favore del provvedimento. L’operazione preparerebbe la creazione di un unico ente d’ambito abruzzese per le acque, ma aveva creato perplessità sull'iter. Il provvedimento fu sospeso e rinviato ad una nuova seduta che si svolta stamattina.  A sollecitare il rinvio fu il sindaco di Teramo perchè vuole vederci chiaro. Le condutture oggetto della convenzione sono di  proprietà dei Comuni, che ne consentono l’uso al Ruzzo dietro pagamento di un canone annuo. Teramo sulla carta dovrebbe ricevere circa 700mila euro e a questa quota fa riferimento il credito per oltre quattro milioni di euro che vanta nei confronti dell’azienda acquedottistica. Durante l'assemblea il vice sindaco di Civitella Mario Tulini così come altri Sindaci hanno evidenziato, è tornato a ribadire l'importanza della tutela del patrimonio pubblico. Sarà ora l'Ato a dover accettare la serie di modifiche approvate oggi in assemblea entro le prossime due settimane.