FOTO E VIDEO/UN ESPOSTO ALLA PROCURA CONTRO LE SCUOLE "NON SISMICHE" GESTITE DAL COMUNE DI TERAMO: IN PIAZZA SCENDONO LE MAMME "GUERRIERE"
Un esposto alla Procura della Repubblica di Teramo affinchè siano i magistrati a controllare concretamente, sostituendosi al Comune che non lo fa, lo stato dei 31 plessi scolastici dopo che, sarebbe stato accertato che nessun edificio è in possesso del certificato antisismico dovuto per legge. Un documento firmato dai genitori presenti oggi sotto al Comune, oltre una sessantina, che hanno protestato silenziosamente contro il lassismo dell'Amministrazione Brucchi, assente alla protesta anche se ad un certo punto, quasi all'inizio, si è visto (ed è stato assalito bonariamente) dai genitori presenti: l'assessore Roberto Canzio che ha subito precisato di essere li, solo per iniziativa personale (l'assessore alla Pubblica Istruzione Lucantoni dove si trovava invece?).
Le mamme armate di cartelli di protesta hanno evidenziato che non molleranno la lotta e che da "oggi si cambia": «Pretendiamo di vedere tutti i documenti - hanno detto le mamme - e vogliamo anche sapere dove sono finiti i soldi per la messa in sicurezza delle scuole. Ha provato a difendere l'Amministrazione e Brucchi, l'assessore Canzio: «La protesta - ha detto - è fine a se stessa. Il Comune si sta muovendo con le verifiche. La nostra prossima mossa, sarà quella di realizzare un polo scolastico sicuro che pero' va finanziato». Su questo argomento si è aperto, a parte, durante la manifestazione, un dibattito tra Canzio, D'Alberto e Berardini finito poi, con un sorriso e la promessa di un dibattito in consiglio comunale.
https://youtu.be/YjliVzt1mIw