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14440660_10208782948484491_2609266269011902856_nSi è parlato di musica nel corso della conferenza stampa organizzata dal Braga (che da 121 anni lavora a Teramo, per Teramo) per la presentazione della stagione concertistica dal titolo: «Non resta che la musica» all'interno della quale saranno organizzati, a partire dal 28 settembre, giorno del concerto inaugurale (ore 21-aula magna del Convitto): eventi, seminari e performance. Durante la presentazione del programma il presidente Quirino Valente ha fatto un lieve riferimento alle disavventure della sede che ha incontrato ultimamente il Braga: «Noi pero' siamo tosti - ha evidenziato Valente - ed usciremo da questa situazione vincitori».  Il direttore Federico Paci ha parlato di una stagione di livello quella che sta per partire per la stagione 2016-2017 nonostante le difficoltà di una sede spezzettata tra Giulianova e Santa Maria a Bitetto, che al conservatorio contano di raggruppare a partire dai primi giorni di novembre: a Teramo al Parco della Scienza. Ci saranno anche otto nuovi corsi, tra i quali quella del triennio dedicata alla musica elettronica. Le iscrizioni possono essere inoltrate on line, sul sito del Braga, fino al 15 ottobre. Nominata dal Ministero anche una referente della stampa, presentata nel corso dell'incontro: Laura Tinari che compone anche il Cda. Tra le novità della stagione: la giornata mondiale per la musica che si svolgerà il primo di ottobre a Santa Maria a Bitetto, il 22 ottobre: la giornata del teatro all'interno dell'Ipogeo in piazza Garibaldi che anticiperà l'inaugurazione della struttura: giovedì 20. Qualche dubbio emerge sull'acustica dell'Ipogeo ma al Braga sono convinti che andrà bene. Dal primo di novembre, infine, il Braga sarà ufficialmente trasferito con tutta la struttura al Parco della Scienza.