Salvare un angolo di storia di Teramo, la Fonte della Noce, curare i giardini intitolati a Marco Levi Bianchini, fondatore della psichiatria, far vivere il Parco fluviale ai pazienti del Centro di Salute Mentale. Parole d’ordine, ambiente e integrazione. Passa da qui, da questo spicchio verde a ridosso del centro storico di Teramo “Puliamo il mondo” l’iniziativa di Legambiente in collaborazione con il dipartimento di salute mentale della Asl di Teramo. Protagonisti loro, gli ospiti della struttura riabilitativa residenziale protetta che si trova a Fonte della Noce. Un progetto che mira a coniugare l’inclusione sociale, quindi l’abbattimento di barriere architettoniche non solo fisiche, ma anche culturali, e un atto d’amore verso la città. Anche la Croce Bianca ha collaborato all’iniziativa e tra i volontari si sono visti gli assessori Valeria Misticono ed Eva Guardiani, il capogruppo Pd, Gianguido D’Alberto, anche cittadini comuni. Obiettivo, riappropriarsi di uno dei luoghi simbolo della città, la storia Fonte della Noce, che versa perennemente in uno stato di abbandono e vandalizzato. "Puliamo il mondo” è solo la prima di una serie di iniziative che vedranno a braccetto Legambiente e il dipartimento di salute mentale della Asl di Teramo. GUARDA IL VIDEO (CLICCA QUI)