Anche quest’anno a San Nicolò a Tordino, in occasione della festa Patronale, San Francesco d’Assisi, si assiste al solito spettacolo “giostre in mezzo alla strada”.
E’ stata scelta la solita sistemazione, praticamente sono state occupate le vie più interessate dal traffico, creando disagio ai residenti e non facilitando, di certo, il lavoro dei giostrai ma soprattutto, viene installato, nel centro della frazione, un vero e proprio parco divertimenti, senza tener conto delle più elementari e necessarie misure di sicurezza a tutela dei giovani utilizzatori dei vari giochi. La denuncia arriva dalla Lista Civica al Comune di Teramo: Al Centro per Teramo.
«E’ difficile capire su che logiche si fanno queste scelte anche perché la frazione dispone di spazi adeguati ed idonei ad ospitare un parco divertimenti itinerante nel rispetto dei residenti e della sicurezza, basti pensare alla piazza dietro al centro Commerciale “Acqua Marina” o agli spazi scoperti adiacenti alla Carlo Febbo ma soprattutto, se si cerca un sito centrale, c’è Piazza Progresso.
Ad onor del vero ci preme ricordare che, ai tempi della giunta Chiodi, il problema fu affrontato è risolto, traslocando le giostre, in un primo momento, nel piazzale dietro il centro commerciale “Acqua Marina” e l’anno successivo utilizzando Piazza Progresso, considerato che il sito non venne interessato dai festeggiamenti per il Santo Patrono, cosa che accade anche adesso.
Esperienze accolte positivamente dai cittadini ma, nonostante le nostre sollecitazioni, non si sono volute ripetere, sia per le resistenze, del tutto prive di motivazioni logiche, sulla scelta di alcuni siti che per la salvaguardia delle finiture e del decoro di piazza progresso che, di fatto, a causa della mancanza, necessaria, manutenzione ordinaria non versa in buono stato di manutenzione.
Sicuramente le cose andavano meglio quando i suggerimenti dei Consiglieri venivano tenuti in considerazione e, soprattutto, si metteva al centro dell’attenzione l’interesse del cittadino, ma parliamo di altri tempi», chiude la Lista Civica. A SAN NICOLO', GIOSTRE IN MEZZO ALLA STRADA, "AL CENTRO PER TERAMO" DENUNCIA IL DISAGIO DEI CITTADINI
Anche quest’anno a San Nicolò a Tordino, in occasione della festa Patronale, San Francesco d’Assisi, si assiste al solito spettacolo “giostre in mezzo alla strada”.
E’ stata scelta la solita sistemazione, praticamente sono state occupate le vie più interessate dal traffico, creando disagio ai residenti e non facilitando, di certo, il lavoro dei giostrai ma soprattutto, viene installato, nel centro della frazione, un vero e proprio parco divertimenti, senza tener conto delle più elementari e necessarie misure di sicurezza a tutela dei giovani utilizzatori dei vari giochi. La denuncia arriva dalla Lista Civica al Comune di Teramo: Al Centro per Teramo.
«E’ difficile capire su che logiche si fanno queste scelte anche perché la frazione dispone di spazi adeguati ed idonei ad ospitare un parco divertimenti itinerante nel rispetto dei residenti e della sicurezza, basti pensare alla piazza dietro al centro Commerciale “Acqua Marina” o agli spazi scoperti adiacenti alla Carlo Febbo ma soprattutto, se si cerca un sito centrale, c’è Piazza Progresso.
Ad onor del vero ci preme ricordare che, ai tempi della giunta Chiodi, il problema fu affrontato è risolto, traslocando le giostre, in un primo momento, nel piazzale dietro il centro commerciale “Acqua Marina” e l’anno successivo utilizzando Piazza Progresso, considerato che il sito non venne interessato dai festeggiamenti per il Santo Patrono, cosa che accade anche adesso.
Esperienze accolte positivamente dai cittadini ma, nonostante le nostre sollecitazioni, non si sono volute ripetere, sia per le resistenze, del tutto prive di motivazioni logiche, sulla scelta di alcuni siti che per la salvaguardia delle finiture e del decoro di piazza progresso che, di fatto, a causa della mancanza, necessaria, manutenzione ordinaria non versa in buono stato di manutenzione.
Sicuramente le cose andavano meglio quando i suggerimenti dei Consiglieri venivano tenuti in considerazione e, soprattutto, si metteva al centro dell’attenzione l’interesse del cittadino, ma parliamo di altri tempi», chiude la Lista Civica. 
