Una sola. Un'unica offerta per l'acquisizione dei due lotti della Villeroy. E cosi, oggi, se li è aggiudicati il Gruppo Gabrielli insieme ad una Cooperativa, candidandosi al bando dal Consorzio Industriale di Teramo scaduto alle ore 13 di ieri. Mezz'oretta prima, il deposito dell'unica busta. Questa mattina è stata aperta e c’è stata l’aggiudicazione del gruppo titolare della catena dei supermercati Tigre unitosi ad una cooperativa. I lotti contemplano la palazzina che ospita lo stesso Consorzio, l'Api, la prorogata Teleponte; i capannoni della Protezione Civile; la palazzina dell'Astra e i capannoni, oltre l'area verde e il rustico mai finito. Base d'asta, 5 milioni e 766mila euro per il secondo lotto e poco più di 2 milioni per il primo. Totale, oltre 8 milioni di euro. Il lotto che non è stato venduto è quello che ospita la sede dell'Arap, dell'Api e di Teleponte (che di recente ha avuto la proroga di due mesi). La palazzina degli uffici resta invenduta. Ma dovrà dunque abbandonare le location, ad esempio, la Protezione Civile. Sul caso torna a intervenire l'Api col presidente Alfonso Marcozzi che accusa:"Hanno venduto lotti che non si potevano vendere. É una vergogna. Tutta colpa di una classe politica dormiente..." A questo link l'AVVISO D'ASTA (http://www.arapabruzzo.it/wp-content/uploads/2016/07/AVVISO-DI-ASTA.pdf)