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L’effetto di lente gravitazionale non costituisce solo una conferma della teoria della Relatività Generale, ma è anche un fenomeno che permette di osservare oggetti lontanissimi difficilmente osservabili senza questo effetto di lente naturale.
Nel caso specifico, la galassia sorgente è a circa 10 miliardi di anni luce di distanza da noi, ma a causa dell’espansione dell’Universo questa distanza era minore quando la sua luce ha iniziato il suo viaggio verso di noi, e ha impiegato circa 8,5 miliardi di anni per raggiungerci.
L’immagine del telescopio Blanco ce la mostra proprio com’era allora: una galassia blu popolata da giovani stelle che si stanno formando a ritmo rapidissimo. Invece, la lente gravitazionale, più vicina a noi, circa 6 miliardi di anni luce, è più evoluta e il processo di formazione stellare si è ormai interrotto.
L’articolo scientifico è stato pubblicato sulla rivista internazionale di settore
Monthly Notices of the Royal Astronomical Society