Più condivisione e partecipazione con l'amministrazione comunale. E' questo l'invito e la puntualizzazione del presidente comunale di Confcommercio Osvaldo Di Teodoro, ma anche del vice presidente vicario Confcommercio Dario Sfoglia rivolto ad Antonio Topitti al quale si ricorda che: «i problemi del commercio teramano non sono solo legati al Corso principale. Bisogna analizzare il fenomeno che ha portato in questi anni sempre meno persone in centro storico - dice Di Teodoro - c'è il problema del trasporto pubblico che non passa piu' in centro, i parcheggi destinati solo ai residenti e chi non è del centro non puo' entrarci piu', i quartieri sono rimasti solati dal centro. Le cose sono peggiorate perchè la città si è isolata. I varchi e le multe, non dimentichiamoci le 15 mila sanzioni non hanno di certo aiutato il centro storico», conclude Di Teodoro. L'assessiore Roberto Canzio si è reso disponibile a trovare insieme delle soluzioni concrete- dice ancora Di Teodoro- e lo faremo in un incontro fissato per il 17 ottobre alle ore 20,30 nella sede della Confcommercio. Di Teodoro conclude con un invito sempre a Topitti: «non si puo' aggredire un assessore così. Nessuna persona poi, vuole lavorare gratis, l'importante è lavorare bene, la retribuzione serve anche agli assessori». Dunque le veduter risultano essere diverse tra Confcommercio e Confeserenti.