«Stasera per la prima volta dopo sette anni ho provato disagio. Una brutta sensazione che mi ha fatto ulteriormente riflettere. NON MOLLO. Non mollo perché ho lavorato con serietà , onestà e dedizione cercando di risolvere i problemi della mia città. Non dico di essere il migliore ma certamente di essere un buon Sindaco». E' questo il commento personale, di fine serata, che il Sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, ha affidato alla sua pagina Facebook, dopo un Consiglio Comunale che l'ha visto pesantemente attaccato dalla minoranza, che ha inscenato una protesta a colpi di cartelli che invocavano le dimissioni del primo cittadino, e di tutta la maggioranza. Brucchi non molla, non cede. Si sente di essere "un buon Sindaco", e il suo post lo accolgono 93 "mi piace" per la maggior parte riferibili a persone di provata fede politica, a dipendenti comunali, ad incaricati della politica o a titolari di società che hanno rapporti stretti con l'amministrazione. Pochi i gattiani che hanno risposto allo sfogo del Sindaco. Tra i commenti, però, solo attacchi feroci.