Un Consiglio Comunale straordinario, contro la funivia dell'UniTe, è quello che hanno in animo di chiedere i consiglieri di fede gattiana, visto che il capogruppo di Futuro In, Gibì Quintiliani, sta raccogliendo le firme degli altri gruppi, proprio per organizzare un Consiglio ad hoc. Si tratta, ovviamente, del tentativo di giocare di nuovo la carta del dirottamento dei fondi dalla Teleferica alle scuole, "carta facile" da giocare in politica, se non fosse che si tratta di fondi destinati e quindi immodificabili. Una domanda: se i fondi non si possono spostare, non sarebbe il caso di farci almeno risparmiare quelli dei costi di un Consiglio Comunale Straordinario probabilmente inutile? Intanto, Teramo Soprattutto ha deciso di non votare per chiedere il Consiglio. Ed il comune oggi, e non lo aveva mai fatto prima della protesta delle opposizioni in consiglio di ieri, fa sapere che per i prossimi giorni sono convocate due riunioni di organismi municipali. La prima è in calendario per il prossimo 18 Ottobre, quando nella Sala Valeri, alle ore 9.00 si riunirà la conferenza dei capigruppo per stabilire gli argomenti da sottoporre all’approvazione nella prossima seduta del Consiglio Comunale. La seconda è in calendario per Giovedì 20 Ottobre, con la convocazione alle ore 10.00 della Commissione Lavori Pubblici. Per parlare di cosa? Questo il comune non lo scrive nella nota. Come mai? Forse si convoca la commissione senza argomenti all'ordine del giorno? Non pensiamo. Gibi Quintiani deve "corrrere" e darsi da fare parecchio in queste ore, per presentare la proposta del consiglio comunale straordinario perchè i tempi stringono.